ARCHITECTURES

L’equilibrio tra pieni e vuoti, moduli e linee, crea illusioni spaziali irreali volutamente oniriche, gli edifici si ergono in una staticità solo apparente, sorprendendo l’occhio dell’osservatore con un dinamismo inaspettato. The balance between solids and voids, modules and lines, creates deliberately dreamlike unreal spatial illusions, the buildings stand in an only apparent static, surprising the eye of the observer with an unexpected dynamism.